Come potare il glicine: quando e come farlo nel modo giusto

Il glicine è una pianta rampicante molto apprezzata e ammirata soprattutto per i suoi spettacolari grappoli di fiori. Per mantenerla in piena salute e garantire una fioritura abbondante, è importante eseguire una giusta potatura. La potatura di questa pianta non è solo un fattore estetico, ma è fondamentale proprio per la sua corretta crescita, andando a prevenire vari problemi. Bisogna quindi sapere come potare il glicine e soprattutto quando e quale tecnica utilizzare.

La potatura è un’operazione molto importante per cercare di mantenere il glicine in salute e garantirne una fioritura rigogliosa. Come già detto prima, non si fa solo per migliorarne l’aspetto ma anche per favorirne la crescita e prevenire problemi futuri. Una potatura giusta e ben eseguita permette alla pianta di concentrare le sue risorse sui rami che sono più vigorosi, andando ad abbandonare quelli più deboli, portando a fioriture più abbondanti e durature. Inoltre, attraverso la potatura si va a controllare la forma della pianta, impedendo che diventi troppo invasiva. E quindi molto importante questa cosa, dato che il glicine può crescere a dismisura e in modo disordinato andando a coprire parecchia area. Ovvimanente però, la potatura non va fatta quando si vuole, ma bisogna scegliere il momento più adatto.

Come potare il glicine: quando e come farlo nel modo giusto

Potare la pianta nei momenti giusti dell’anno permette di mantenere una crescita ordinata e di prevenire la formazione di rami deboli o malati che potrebbero compromettere la salute generale della pianta.

Bisogna considerare, che tale pianta ha bisogno di essere potata due volte l’anno, una volta in inverno e l’altra in estate. Ognuno di questi momenti ha un ruolo specifico nel ciclo di crescita della pianta, e rispettarli è essenziale per ottenere i migliori risultati. Farlo con attenzione permetterà di avere una pianta sana e con bellissimi fiori per molto tempo.

La potatura del glicine deve essere effettuata due volte l’anno, durante i mesi invernali e in estate, in questo modo si andrà a favorire la crescita e la fioritura della pianta. Quella invernale, deve essere fatta subito dopo che le foglie sono cadute, durante il suo riposo vegetativo, in modo tale da andare ad individuare facilmente le gemme. In questo caso, si devono andare a ridurre i rami dell’anno precedente, lasciando solo 5 o 6 gemme per ramo. In questo modo, il glicine andrà a concentrare le energie solo sui rami più forti.

In estate, invece, è importante potate per andare a gestire la crescita della pianta e stimolare la produzione di nuovi fiori. In questo periodo si devono accorciare i rami di circa un metro, andando a mantenere anche una forma compatta e ordinata.

Anche se sembra un’operazione abbastanza facile, bisogna fare attenzione a non fare errori, solo così avrete una pianta sana e forte.

Lascia un commento